Tre etichette, tutte di ottimo livello. Il Brolo dimostra di avere le carte in regola per essere un'azienda di alta qualità
filiera rigidamente controllata, dal campo alla bottiglia, frantoio di ultima generazione e impianto di conservazione sotto azoto per il mantenimento delle virtù organolettiche del prodotto finale. Merito di Augusto Rampa, che si avvale dell'agronomo Marco Penitenti. Quest'anno dalle quasi 900 piante, su circa 4 ettari, sono stati ricavati 75 quintali di olive e oltre 9 ettolitri di olio. Tre gli Extravergine Il Brolo Dop Garda - Bresciano: il "base" e i due monocultivar, Leccino e Casaliva, quest'ultimo scelto dal panel.
Commenti di degustazione: Giallo dorato intenso con toni verdolini, limpido; al naso è ampio e avvolgente, con sentori vegetali di carciofo, cicoria ed erbe balsamiche, con menta e rosmarino in evidenza. In bocca è complesso e fine, con toni di lattuga, cardo e chiusura di mandorla. Amaro deciso e piccante ben espresso. Lo abbino con: L'abbinamento perfetto è con antipasti di mare, bruschette con verdure, insalate di farro, marinate di ricciola, passati di funghi finferli, primi piatti con salmone, molluschi gratinati, pesci di lago in umido, pollame alla brace, formaggi caprini.
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